LOTR: The Battle for Middle Earth II

Gli appassionati di giochi che amano una solida strategia in tempo reale e desiderano immergersi ancora una volta nel tono e nell'atmosfera del mondo immaginario di Tolkien della Terra di Mezzo troveranno una miscela unica di caratteristiche ne Il Signore degli Anelli: La Battaglia per la Terra di Mezzo II.

Il franchise de Il Signore degli Anelli, ora amalgamato con le prime poche opere de Lo Hobbit, è vasto e si estende attraverso molteplici industrie e generi. Chi ama questo mondo immaginario può trovare un'ampia varietà di prodotti, dai fumetti e oggetti da collezione ai film in alta definizione e ai libri rilegati. Per scoprire un nuovo angolo di questo mercato di nicchia, EA si è impegnata nella creazione di una vasta serie di giochi di strategia in tempo reale su LoTR, inclusa la saga de La Battaglia per la Terra di Mezzo. Dopo che il titolo originale ha raccolto recensioni contrastanti, La Battaglia per la Terra di Mezzo II ha contribuito a risolvere alcuni di quei problemi iniziali e offre ai giocatori una piattaforma unica per godersi la loro avventura fantasy preferita.

Dopo l'originale La Battaglia per la Terra di Mezzo, sembrava che ci fossero relativamente poche direzioni per il prossimo gioco di EA, ma La Battaglia per la Terra di Mezzo II contribuisce a dare ulteriore profondità a questa linea narrativa già complessa. In alternativa all'azione che si svolgeva nella Terra di Mezzo meridionale, La Battaglia per la Terra di Mezzo II ha luogo nelle lontane terre del nord, aprendo il gioco a svariate possibilità. I designer hanno potuto riproporre l'aspetto e l'atmosfera della serie, ma hanno avuto ben più libertà nell'esplorare nuove fazioni, battaglie ed epoche importanti.

All'ingresso nel gioco vero e proprio, chi è familiare con questo franchise noterà rapidamente alcune modifiche chiave. Innanzitutto, ci sono ora tre fazioni tra cui scegliere e due campagne principali. Le tre fazioni sono i nani, i goblin e gli elfi, con limitate apparizioni della razza degli uomini. Le campagne possono essere combattute sia per il bene che per il male, ciascuna intenzionata a sostenere la propria causa mentre gli hobbit si avvicinano al Monte Fato a sud. Anche le dinamiche di gioco sono cambiate poiché EA ha tentato di abbandonare l’uso dei nodi di costruzione per permettere alle basi di "espandersi" come avviene in molti altri titoli di strategia in tempo reale.

Sebbene le due campagne base possano sembrare limitate a poche tattiche standard trovate in molti altri giochi, l'ampiezza e la profondità dell'universo e della trama compensano ampiamente. Con alcune nuove aggiunte a unità e mappe, chiunque abbia apprezzato il prequel troverà abbastanza novità per giustificare l'aggiunta di questo gioco alla propria collezione.

Pro:

- La nuova modalità Guerra dell'Anello consente ai giocatori di espandere i loro combattimenti

- Ogni battaglia si svolge su grande scala

- Atmosfera autentica del mondo di Tolkien

- Grafica e colonna sonora meravigliose

Contro:

- Le campagne basiche sono poco entusiasmanti

- Alcuni problemi di connettività nelle partite multiplayer

- La maggior parte delle caratteristiche è simile ad altri titoli del genere